Il sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli, ha affrontato una situazione idraulica critica a causa delle intense precipitazioni registrate, che hanno portato a un’allerta rossa per criticità idraulica nell’area. Le piogge hanno causato l’innalzamento del livello dei fiumi e dei principali corsi d’acqua, raggiungendo quasi la soglia 3, con un rallentamento nella crescita nelle ultime ore. A seguito di ciò, sono stati chiusi vari ponti sul Secchia, sul torrente Tiepido e sul Panaro per precauzione. Inoltre, sono stati attuati monitoraggi dei nodi idraulici e attivate pompe idrauliche per prevenire fuoriuscite d’acqua, insieme alla posa di sacchi di sabbia in alcuni punti critici. Il Comune ha anche messo a disposizione strutture per ospitare le persone sfollate.
In aggiunta, l’Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la Protezione civile ha elevato l’allerta da giallo ad arancione per l’Emilia Romagna, indicando che in 24 ore sono cadute quantità di pioggia normalmente attese in un mese, causando allagamenti di strade e scantinati. Sono state prese misure precauzionali, come la chiusura di ponti e l’attivazione di un centro operativo comunale per gestire la situazione.
Il prefetto Alessandra Camporota ha descritto la situazione come particolarmente critica e delicata, ma il sindaco Muzzarelli ha espresso fiducia nelle misure di precauzione adottate, sottolineando l’importanza di rimanere in allerta per garantire la sicurezza idraulica del territorio